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Book cover of Le voci di Marrakech by Elias Canetti

Le voci di Marrakech

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Number Of Reads:

30

Language:

it

Category:

literature

Pages:

124

Quality:

excellent

Views:

729

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Book Description

Le voci di Marrakech. Note di un viaggio

Elias Canetti soggiornò per un certo periodo del 1954 a Marrakech. Il grande lavoro su Massa e potere era giunto a un momento di stasi, lo scrittore sentiva il bisogno di nuove voci, di voci incomprensibili, come quelle che lo avvolsero nella splendida città chiusa dalle sue mura. Fra quelle parole una sola era per lui riconoscibile: Allah. Gli inglesi e i francesi del posto gli apparvero estranei, mentre «gli altri, la gente che ha sempre vissuto là e che non capivo, erano per me come me stesso». Vagando per i suk, per le strette vie dai muri quasi senza finestre, per i mercati e le piazze, fra cammelli, mendicanti, cantastorie, donne velate, marabutti, ciechi, commercianti, captando forme e suoni con la sua stupefacente prensilità, Canetti si trovò un giorno in una piccola piazza rettangolare, ronzante di molteplice vita, al centro della Mellah, il quartiere degli ebrei. «Davvero in quel momento mi sembrò di essere altrove, di aver raggiunto la meta del mio viaggio. Da lì non volevo più andarmene, ci ero già stato centinaia di anni prima, ma lo avevo dimenticato, ed ecco che ora tutto ritornava in me. Trovavo nella piazza l’ostentazione della densità, del calore della vita che sento in me stesso. Mentre mi trovavo lì, io ero quella piazza. Credo di essere sempre quella piazza». Tornato a Londra, mentre lavorava a questo libro, che ha la perfezione e la compattezza dell’istantaneo, Canetti scriveva nei suoi quaderni di appunti: «Anche qui, da quando sono tornato, nulla si è cancellato. Tutto acquista una luce ancora più intensa. Io credo che con una semplice descrizione di quello che ho visto, senza modifiche, invenzioni, esagerazioni, mi sia possibile costruire in me una nuova città ... Non si tratta di qualcosa di immediato, che io ora abbia intenzione di metter giù sulla pagina, ma solo di un nuovo fondamento: un altro spazio, non sfruttato, in cui posso stare; un nuovo respiro, una legge innominata». E permanevano in lui strane sensazioni: «A Londra, dopo Marrakech. Sta seduto in una stanza con dieci donne sedute a vari tavolini, tutte non velate. Lieve irritazione». Le voci di Marrakech fu pubblicato per la prima volta nel 1967.

Author portrait of Elias Canetti

Elias Canetti

Elias Canetti (25 July 1905 – 14 August 1994) was a German-language writer, born in Ruse, Bulgaria to a Sephardic family. They moved to Manchester, England, but his father died in 1912, and his mother took her three sons back to continental Europe. They settled in Vienna.

Canetti moved to England in 1938 after the Anschluss to escape Nazi persecution. He became a British citizen in 1952. He is known as a modernist novelist, playwright, memoirist, and nonfiction writer. He won the Nobel Prize in Literature in 1981, "for writings marked by a broad outlook, a wealth of ideas and artistic power". He is noted for his nonfiction book Crowds and Power, among other works.

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